Comincerà martedì 3 marzo alle 20.30 al Ricreatorio Coassini di Gradisca il Corso animatori. Continuerà poi per tutti i martedì di marzo e si concluderà sabato 28 marzo con un pomeriggio di giochi e di canti insieme.
Il corso, giunto alla Terza Edizione, organizzato dalla Pastorale Giovanile di Gorizia in collaborazione con NOI ASSOCIAZIONE e coordinato da Giovanna Fabris in collaborazione con l’Associazione La Viarte e l’intervento di animatori professionisti, è aperto a giovani e adulti che vogliono intraprendere l’esperienza di organizzare attività e giochi per bambini, in particolare durante il periodo estivo, e offrire ai ragazzi un’occasione per stare assieme in modo sereno e positivo.
Proprio perché si occupano dei più piccoli, però, è importante offrire agli animatori la possibilità di intraprendere un itinerario formativo che accresca le loro competenze sia tecniche che relazionali.
Il percorso prevede la presentazione di: spunti teorici sul significato di animazione tecniche di animazione giochi riflessioni personali e di gruppo
Tutte le tematiche saranno condotte con l’utilizzo di diverse tecniche di animazione e chiederanno il coinvolgimento e la messa in gioco da parte dei partecipanti.
Partendo dalle esperienze e dai “saperi” di ciascuno, il corso si propone di costruire “un SAPERE COMUNE” condiviso da tutti i partecipanti. L’idea di fondo, quest’anno, ci ricorda che in definitiva l’Animatore è un Artista che con i suoi colori è chiamato a comunicare la bellezza della Vita. Ma quali colori possediamo? Quali sono le competenze che abbiamo e quelle che dobbiamo sviluppare? Non ci si improvvisa Artisti… Non ci si improvvisa Animatori… Anche Michelangelo ha studiato e nel tempo si è perfezionato…
Il corso, giunto alla Terza Edizione, organizzato dalla Pastorale Giovanile di Gorizia in collaborazione con NOI ASSOCIAZIONE e coordinato da Giovanna Fabris in collaborazione con l’Associazione La Viarte e l’intervento di animatori professionisti, è aperto a giovani e adulti che vogliono intraprendere l’esperienza di organizzare attività e giochi per bambini, in particolare durante il periodo estivo, e offrire ai ragazzi un’occasione per stare assieme in modo sereno e positivo.
Proprio perché si occupano dei più piccoli, però, è importante offrire agli animatori la possibilità di intraprendere un itinerario formativo che accresca le loro competenze sia tecniche che relazionali.
Il percorso prevede la presentazione di: spunti teorici sul significato di animazione tecniche di animazione giochi riflessioni personali e di gruppo
Tutte le tematiche saranno condotte con l’utilizzo di diverse tecniche di animazione e chiederanno il coinvolgimento e la messa in gioco da parte dei partecipanti.
Partendo dalle esperienze e dai “saperi” di ciascuno, il corso si propone di costruire “un SAPERE COMUNE” condiviso da tutti i partecipanti. L’idea di fondo, quest’anno, ci ricorda che in definitiva l’Animatore è un Artista che con i suoi colori è chiamato a comunicare la bellezza della Vita. Ma quali colori possediamo? Quali sono le competenze che abbiamo e quelle che dobbiamo sviluppare? Non ci si improvvisa Artisti… Non ci si improvvisa Animatori… Anche Michelangelo ha studiato e nel tempo si è perfezionato…
